L’invecchiamento rappresenta la regressione delle funzionalità fisiologiche che si manifesta con l’avanzare dell’età.
E’ dimostrato che per invecchiare in salute è importante intervenire sullo stile di vita (movimento e dieta sana) e sui fattori ambientali.
I fattori di rischio associati all’invecchiamento sono molteplici: assetto genetico, presenza di patologie pregresse, inquinamento ambientale e basso stato socio economico sono fattori sui quali purtroppo non è sempre possibile agire.
Altri fattori di rischio sono invece correlati allo stile di vita sui quali è possibile agire per invecchiare in salute. Tra questi:
- obesità;
- sedentarietà;
- stress persistente;
- abuso di alcol;
- dieta inadeguata.
E’ sempre più evidente che una vita sedentaria associata ad una dieta ipercalorica e povera di nutrienti impatta in maniera drammatica sullo sviluppo delle malattie correlate all’invecchiamento.
Al contrario mantenere un peso adeguato, seguire regimi dietetici specifici (come la dieta Mediterranea o la dieta Dash, specifica per l’ipertensione) e consumare cibi ricchi di nutrienti specifici (come proteine; calcio; vitamine C, D ed E; luteina; zinco; rame; folati; ecc…) rappresentano scelte associate ad un minor rischio per diverse patologie legate all’invecchiamento (come sarcopenia, declino cognitivo, osteoporosi, retinopatia diabetica, apnee notturne, ecc…).
Una delle conseguenze dell’invecchiamento è la progressiva riduzione della massa magra: la sarcopenia.
La perdita di massa magra può comportare, se non contrastata, una serie di disturbi consequenziali che possono portare l’anziano a cadute, disabilità fisica e cognitiva, istituzionalizzazione, ospedalizzazione, ecc…
La riduzione della massa magra inoltre riduce il metabolismo basale, l’incremento del grasso viscerale instaura la sensibilità insulinica, responsabile dello sviluppo o dell’aggravarsi di condizioni quali diabete, dislipidemia e disturbi epatici.
E’ quindi importante:
- seguire una dieta adeguata per contrastare il processo di perdita di massa magra che preveda un’attenzione sull’introito di proteine, vitamine e sali minerali (vitamina D- C- E, calcio, beta-carotene,selenio e zinco);
- svolgere regolare e costante esercizio fisico.
Il declino funzionale dell’organismo è un processo fisiologico e naturale ma è possibile, con la prevenzione e le terapie adatte, garantire nei limiti del possibile una più che dignitosa senescenza.
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