Perché mangiare i legumi?
I legumi sono alimenti “antichi”. Di loro si parla già nell’Antico Testamento e nell’Iliade, tracce del loro utilizzo sono state ritrovate nelle Piramidi Egizie. Sono detti “la carne dei poveri”, perché l’Italia contadina, fino agli anni Cinquanta, ha vissuto (ed è sopravvissuta) anche grazie ai legumi, prevalentemente cucinati in minestra, da soli o tutti insieme, perché sono alimenti ricchi di proteine e di nutrienti.
I legumi costituiscono una buona fonte di carboidrati, di fibra (soprattutto nelle parti più esterne del seme), di vitamine del gruppo B e di minerali (fosforo, ferro e calcio), ma soprattutto sono una buona fonte di proteine.
Quanti legumi dovremmo mangiare?
Dovremmo consumare almeno 2, ma preferibilmente 3 porzioni alla settimana di legumi, ma anche di più se si gradisce, da soli o abbinati ad altri alimenti (meglio se con la pasta o il riso, o altri cereali), a costituire un perfetto piatto unico.
Perché i legumi fanno bene?
Il consumo di legumi è indicato in diverse condizioni patologiche:
– controllo glicemico
– prevenzione e cura delle dislipidemie
– tumore al colon
– stitichezza