Mal di testa, vertigini, congestione nasale, gonfiore addominale, diarrea, dolore addominale, nausea, tachicardia.
Una serie di sintomi diversi tra loro che potrebbero essere causati dall’intolleranza all’istamina.
L’intolleranza all’istamina è un disturbo associato a una ridotta capacità di metabolizzare l’istamina ingerita con gli alimenti.
Questo disturbo è causato principalmente da una carenza dell’enzima DAO a livello intestinale e porta alla accumulo di istamina nel plasma con comparsa di effetti avversi come sintomi gastrointestinali ed extraintestinali aspecifici.
L’intolleranza all’istamina può avere origine genetica, patologica o essere conseguenza di terapia farmacologica.
Studi dimostrano che in alcune malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn e la rettocoltie ulcerosa, ad esempio la secrezione enzimatica di DAO risulta inferiore.
Sembra che il livello di espressione di DAO varia nelle donne anche durante il ciclo mestruale. Uno studio giapponese su 36 donne di età compresa tra 20 e 29 anni in salute ha dimostrato come i livelli sierici di DAO durante la fase luteale erano significativamente più alti di quelli durante la fase follicolare.
Come ti posso aiutare se sei intollerante all’istamina?
Con l’ausilio del diario alimentare valuterò quanto la tua alimentazione sia ricca di alimenti istamino- correlati. Procederemo con una riduzione degli alimenti istamino correlati, e analizzando i risultati ottenuti, valuteremo se effettuare ulteriori riduzioni.
Dopo 4 settimane di dieta a basso contenuto di istamina procederemo con la reintroduzione graduale, monitorando i sintomi col diario alimentare. Alcuni alimenti potrebbero darti immediatamente fastidio, mentre per altri potresti avere una maggiore tolleranza (la personalizzazione della dieta è fondamentale).
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Dott.ssa Linda Di Mauro