La fase luteale va dall’ovulazione fino alla comparsa delle mestruazioni. Questa fase è quella più fastidiosa, molte donne (ma non tutte!) alcuni giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni soffrono di diversi disturbi che caratterizzano la sindrome premestruale.
Cosa succede?
Il corpo luteo che si è originato dal follicolo ovarico (cioè ” l’involucro” dove si trovava la cellula uovo espulsa con l’ovulazione) ha iniziato a produrre progesterone e una piccola quantità di estrogeni per preparare l’endometrio all’annidamento della cellula uovo fecondata (vedi figura 2).
Se non avviene fecondazione il corpo luteo va incontro a degenerazione in maniera graduale e negli ultimi giorni della fase luteale i livelli di progesterone e di estrogeni diminuiscono rapidamente.
Come ti senti?
Negli ultimi giorni di questa fase potresti sviluppare questi sintomi:
- avverti gonfiore addominale;
- potresti soffrire di stitichezza;
- presenti maggiore ritenzione dei liquidi;
- ti senti irritabilile;
- sei più stanca;
- soffri di mal di testa;
- hai più fame, soprattutto di carboidrati.
Cosa scelgo a tavola?
- Aumenta il consumo di omega 3: salmone selvaggio, sgombro, alici, olio di semi di lino, noci;
- Scegli carboidrati a cena per riposare meglio come avena, orzo e miglio.
- Aumenta il consumo di magnesio (semi di zucca, miglio, noci brasiliane, cioccolato fondente, sesamo, banane).
- Scegli verdure amare: cicoria, catalogna, rucola, tarassaco, radicchio e cardi.
- Scegli alimenti fonte di triptofano, precursore della serotonina, come cioccolato fondente, banane e mandorle.
- Riduci gli alimenti molto ricchi di sale come formaggi stagionati e salumi.
- Limita alcolici e caffeina.